Analfabetismo funzionale, definizioni

(Analfabetismo funzionale: definizioni tradotte dal Manuale dell’UNESCO Handbook of Household Surveys, Revised Edition, Serie F, No. 31, 1984, pagina 189, paragrafi 15.60-15.63 e pagine 191-192, paragrafi 15.86-15.87)

ALFABETA

Una persona è alfabeta quando è in grado di leggere e scrivere con comprensione uno scritto semplice nella sua vita quotidiana

ANALFABETA

Una persona è analfabeta quando non è in grado di leggere e scrivere con comprensione uno scritto semplice nella sua vita quotidiana

Sin da momento della definizione di Alfabeta e Analfabeta, introdotta dall’UNESCO nel 1958, si è sentita la necessità di integrare questo livello minimo di alfabetismo con un concetto più qualificato.

Specialmente nella fornulazione di obbiettivi per le campagne di alfabetizzazione di massa a livello nazionale e internazionale, bisognava puntare a un grado più elevato di alfabetismo, che si focalizzava principalmente sull’operatività appropriata dell’individuo in rapporto alla sua comunità e alle situazioni socioeconomiche.
Perciò nel 1978 venne introdotto il concetto di “alfabetismo funzionale”

ALFABETA FUNZIONALE

Una persona è alfabeta funzionale quando è in grado di operare in tutte le attività in cui è richiesto di saper leggere e scrivere con comprensione:

– per l’operatività efficace del suo gruppo o comunità,

– per la propria crescita personale e per quella della sua comunità.

ANALFABETA FUNZIONALE

Una persona è analfabeta funzionale quando non è in grado di operare in tutte le attività in cui è richiesto di saper leggere e scrivere con comprensione:

– per l’operatività efficace del suo gruppo o comunità,

– per la propria crescita personale e per quella della sua comunità.

L’alfabetismo funzionale rappresenta un livello significativamente più elevato di alfabetismo, orientato al lavoro, e che pone un’enfasi particolare sull’uso continuativo dell’abilità di leggere, scrivere e calcolare richiesta per scopi pratici. Le abilità devono essere sufficientemente avanzate da permettere all’individuo di partecipare pienamente ed effettivamente alle attività comuni della sua vita che richiedono di comunicare con un linguaggio scritto. Questo si applica sia al lavoro che alla vita sociale. Un alfabeta funzionale deve essere capace, ad esempio, di ricevere istruzioni scritte per il suo lavoro, leggere i giornali, gli annunci, le pubblicità, la letteratura popolare, e scrivere lettere, annotazioni, messaggi, fare calcoli elementari, gestire i conti, e così via.

TESTO ORIGINALE:

15.60. A person is literate who can with understanding both read and write a short simple statement on his everyday life:

15.61. A person is illiterate who cannot with understanding both read and write a short simple statement on his everyday life.

15.62. A person is functionally literate who can engage in all those activities in which literacy is required for effective functioning of his group and community and also for enabling him to continue to use reading, writing and calculation for his own and the community’s development.

15.63. A person is functionally illiterate who cannot engage in all those activities in which literacy is required for effective functioning of his group and community and also for enabling him to continue to use reading, writing and calculation for his own and the community’s development.

15.86. Ever since this first definition of literacy was introduced by UNESCO in 1958, the need for a more qualified concept of literacy has been felt to supplement the above “bare minimum” level. Especially in formulating objectives for mass literacy campaigns at the intemational as well as at the national levels, it has been necessary to aim at a more ambitious degree of literacy, focusing primarily on the proper “functioning” of the individual in relation to his community and socioeconomic situation. Thus the concept of “functional literacy” has been created, corresponding to the third and fourth definitions above (paras. 15.62 and 15.63), definitions which were included in the 1978 revision of the UNESCO recommendation.

15.87. Functional literacy represents a significantly higher level of literacy which is clearly “work-oriented” and which puts special emphasis on the continuous use of the acquired ability in reading, writing and also calculation for practical purposes. The skills must be sufficiently advanced to make it possible for the individual to participate fully and effectively in activities commonly occurring in his life situation that require a reasonable capability of communicating by written language. This is applicable to both occupational activities and community life. A functionally literate person must, for example, be able to receive written instructions for his work, read newspapers, notices, advertisements, popular literature, and the like, write ordinary letters, notes and messages, and make elementary calculations, keep simple accounts, and so forth.